… amo fissare un punto della città come il mio Centro, per poi perdermi tra i vicoli della quotidianità.. È come giocare con l’orientamento della casualità e dello stupore.. Ogni volta ne rimango perdutamente stupita e meravigliata di come la VITA, altra da me, scivola sulla pelle e ti dona quel leggero “ESSERE A CASA NEL MONDO”…