Ogni volta che guardo una mappa,
mi sento addosso gli anni e i viaggi compiuti, i chilometri percorsi e quelli che farò,
che sembrano così semplici sulla carta;
tutto è piccolo, vicino, alla portata.
Con la punta delle dita posso schiacciare i vulcani, accarezzare i poli, abbracciare ogni deserto.
Un po’ come la pelle, che è una sorta di cartografia dello spazio e configura un paesaggio unico, dove in ogni piccolo neo o cicatrice posso immaginare costellazioni e galassie..
Amo le mappe
perché mi dispiegano un mondo
che sogno di esplorare.
Diletta Negro
Un grazie ad ogni persona incontrata in questi giorni…
in particolare un grazie speciale a Fiorenza per aver “stuzzicato” l’Enduro Park BMW: divertita come una bambina al Parco Giochi… ahhh “Tu sei verrückt”…
presso Passo Resia, Garmisch Partenkirchen, Passo Valparola, Passo Falzarego, Passo Staula zia, Lago di Santa Crice, Piana del Cansiglio
Video di Liliana Gentile
Photos di Nathalie Peremans