di Cristina Paladin
Metti una sera…. Una proposta pazza… Un paio di panini e pochi pazzi… Appuntamento al Monte Grappa per ammirare l’eclissi totale di luna… E poi scendere il Grappa da Monfenera in piena notte… Risultato?!? Una serata troppo meravigliosa!!! Grazie Massimo, grazie Fabio Continua a leggere →
GIORNO DODICESIMO … quando il caldo afoso ti avvolge in ogni dove, a te non rimane che andare a cercare orizzonti che ti portano in alto… e sederti stremata, a godere delle gocce di sudore che ti ricordano i contorni del tuo Continua a leggere →
GIORNO UNDICESIMO … ci sono luoghi che risvegliano l’immensità e la pace interiore, quello stato dell’anima che ti scompiglia il presente e ti fa sentire parte di questa meravigliosa natura… Attraversando Col d’Allons, Col de Larche o Colle della Maddalena, Santuario di Continua a leggere →
GIORNO DECIMO … si viaggia per narrarsi: non c’è filo, né trama. E alla fine ci preme abitare chi siamo… e ritrovarci in ciò che ci circonda e ci parla di noi… Viaggiando tra lavanda in fiore e Gole del Verdon m
GIORNO NONO … e se un giorno la pioggia e il forte vento ti parlassero della potenza della Natura?!? Tu cosa faresti?!? Rimarrei in silenzio ad ascoltare e ammirare la Sua bellezza… Ecco, oggi è andata proprio così… Pioggia battente e raffiche Continua a leggere →
GIORNO OTTAVO … vivere è come viaggiare, occorre andare per vedere “dentro”, per vedere “fuori”… Oggi il “dentro” e il “fuori” avevano lo stesso spazio che crea l’acqua tra due elementi: li divide ma nello stesso tempo li unisce… Dalla Dordogne alla Continua a leggere →
SETTIMO GIORNO … orizzonti di sole e foreste interminabili… Angoli di paesi medievali che catturano l’occhio per riportarlo alla bellezza del tempo… Girovagando nella Dordogna… tra Issigeac, Sarlat-la-Caneda
GIORNO SESTO … segnare un punto e raggiungerlo, poi vagare in mezzo al nulla o forse il tutto per km e km, per raggiungere un altro punto non ben definito. Non è forse il percorso che fa la mente quando sta creando?!? Continua a leggere →
GIORNO QUATTRO … la Foresta Nera nemmeno oggi ha fatto incontrare la strega ma ha segnato il “tempo dell’essere presente” attraverso il passato che ancora oggi è custode del divenire… Presso Museo tedesco dell’orologio (Furtwangen), Museo all’aperto Vogtsbauernhof (Gutach)