04.07.2015 … Risvegli…
…. Il fragore delle acque ha cullato i miei sogni, le miei membra si sono abbandonate al mistero del bosco.. L’alba senza fine del nord ha incontrato ancora una volta la notte mai buia..
di Cristina Paladin
…. Il fragore delle acque ha cullato i miei sogni, le miei membra si sono abbandonate al mistero del bosco.. L’alba senza fine del nord ha incontrato ancora una volta la notte mai buia..
… pioggia, freddo, neve… boschi, fiumi… silenzi, pensieri… assordanti emozioni nella solitudine più arcaica…
… intriganti incontri serali…
… Ci sono orizzonti che non trovano la fine se non confondersi con il cielo, ci sono emozioni che non possono essere descritte se non vissute attraverso l’udito, l’olfatto, il gusto, la vista, il tatto… e qui l’anima si perde e si Continua a leggere →
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… i desideri più profondi, i più arcaici, sono cavalli liberi. Niente e nessuno può domarli, se non la loro stessa realizzazione…
Il viaggio in quanto tale riserva sempre dei “fuori programma”, occasioni che parlano in modo prepotente all’anima… Momenti che mettono a dura prova psicologicamente e fisicamente.. Grazie al virus finlandese ho dovuto “fermarmi” fuori e dentro, e ciò che ho incontrato nel Continua a leggere →
… forse, è lo spazio che vive dentro ad una goccia d’acqua… lo spazio che crea contatto tra la pelle e il mondo… una linea, semplicemente uno spazio…